Sommario:
Il Signore risorto illumini la nostra vita affinché ogni vostro giorno incominci nella speranza e sia ravvivato dall’amore. Salutiamoci a vicenda con l’annuncio pasquale: “Alleluia, il Signore è risorto, è veramente risorto!”
Tempo prolungato per la preghiera e la riflessione, nell’attesa della gioia che erompe nell’Alleluia della Veglia di Risurrezione.
La pandemia ha aggravato la situazione del Medio Oriente, già in affanno per guerre e sfollati: calata anche la raccolta mondiale. Nel 2020 la diocesi di Milano ha donato 77.811,68 euro
Un tempo prolungato per la riflessione personale , nell’attesa della gioia che erompe nell’Alleluia della Veglia di Risurrezione
Preghiera guidata da don Valentino che ha aiutato i bambini e i ragazzi a entrare nel mistero di Gesù che ha donato la sua vita per amore ed hanno animato la celebrazione attraverso la lettura di alcune riflessioni e alcune preghiere preparate per l'occasione.
Abbiamo vissuto tempi tribolati, ma abbiamo continuato a consolare con le parole di Gesù. Abbiamo celebrato tanti, troppi funerali, ma abbiamo continuato ad annunciare il Vangelo della risurrezione.
La liturgia, capita e vissuta, è veramente, come dice il Concilio Vaticano II, la sorgente e il culmine della vita cristiana: la liturgia è ascolto, catechesi, culto, memoria viva dei misteri che si celebrano.
Nella giornata, che è aliturgica, e nella celebrazione del Passio si vivono i momenti più drammatici delle ultime ore di vita terrena di Gesù, essi sono accompagnati dalla lettura continuativa del Vangelo di Matteo.
Secondo la liturgia ambrosiana si caratterizza in come primo atto commemorativo della Passione del Signore, contesto storico nel quale trova pertinente collocazione anche il ricordo della istituzione dell'eucaristia.
Occorre accettare di vivere bene l’ingresso in questo clima dl raccoglimento, di ascolto e di sobrietà che scalda il cuore e rinnova la mente.