La proposta di catechesi per i ragazzi pre-adolescenti
Anche quest’anno siamo pronti per partire con la proposta tutta dedicata ai nostri ragazzi della scuola secondaria di primo grado. Siamo pronti non perché abbiamo un progetto intriso di date e appuntamenti ma perché come sacerdoti e comunità educante abbiamo a cuore di dare una risposta a quella esortazione e a quell’invito sempre nuovo di Cristo risorto nell’andare in tutto il mondo a proclamare a tutti il Vangelo.
Solo mossi da questo invito e incendiati da questo desiderio rivolgiamo ai ragazzi questa proposta per ri-partire o per iniziare, gridando con forza e coraggio: ora andiamo!
I ragazzi delle medie, al termine del sacramento della Confermazione e fino alla Professione di Fede, entrano nel gruppo pre-ado (pre-adolescenti).
Questo non è semplicemente un passaggio tra il “dopo Cresima” e gli incontri adolescenti del lunedì sera ma un tempo importante e decisivo da vivere con libertà ma anche tanto impegno, soprattutto nell’accompagnamento dei ragazzi e nel camminare accanto a loro, come autorevoli compagni di viaggio.
La nuova proposta diocesana “Ora andiamo!” uscita recentemente vuole farci vivere questo tempo come un cammino di scoperta, come un viaggio affascinante pieno di avventure e iniziative e come un’occasione unica in cui i ragazzi non sono semplicemente dei ricettori di un servizio ma, divenendone protagonisti e soggetti, siano capaci di interpellare e provocare l’intera comunità cristiana.
Ritengo che la proposta di catechesi dei ragazzi delle medie sia la più difficile da attuare ma anche la più affascinante e preziosa, qualora tutti ne cogliessero in profondità la sfida e le ricchezze che da essa ne derivano.
I ragazzi delle medie in oratorio non solo si arricchiscono di umanità ma, addirittura, con le loro domande, provocazioni e turbolenze tipiche della loro stagione di vita, mettono in crisi ogni giorno i nostri piani e ci spingono a una testimonianza del Vangelo più vera, più radicale e più legata alla vita e alla realtà.
I pre-adolescenti, dopo aver ricevuto i sacramenti dell’iniziazione cristiana sono invitati a vivere quotidianamente i frutti che la vita sacramentale ha seminato, ad aprirsi alle sfide che la realtà pone, con uno sguardo cristiano, attraverso questi tre obiettivi: appartenenza, protagonismo e capacità di decisione.
Chiediamo che siano i genitori ancora una volta a credere a questa proposta, esortando i figli alla convenienza della partecipazione e a vivere con loro alcuni momenti imprescindibili e di “sorgente” come la partecipazione gioiosa e comunitaria alla santa Messa domenicale e al dialogare con loro circa le esperienze che il gruppo pre-ado fa vivere di volta in volta.
Proprio per questo nasce la proposta pre-ado, che anche durante questo anno pastorale prevede un intero pomeriggio in oratorio: un tempo scandito dal pranzo insieme, dal condividere il prezioso tempo dello studio, la catechesi con il don e gli educatori e alcune attività e uscite che, in questo tempo di emergenza, ci auguriamo di poter ugualmente vivere.
Il giovedì pomeriggio sarà il giorno scelto e l’oratorio di Arcisate sarà il luogo in cui i pre-adolescenti si sentiranno protagonisti, in quanto chiamati a custodire questa casa che è l’oratorio, a vivere i suoi spazi e a curare l’ambiente con responsabilità.
Il percorso inizierà giovedì 22 ottobre e proseguirà fino al mese di maggio. Diverse sono le figure che i ragazzi impareranno a vedere e conoscere in oratorio: oltre ai sacerdoti, sono presenti gli educatori adulti e gli educatori ragazzi, i cuochi volontari della comunità pastorale e alcune figure che saranno presenti per qualche servizio in oratorio.
Chiediamo a tutti i genitori di proporre ai propri ragazzi la partecipazione all’intera proposta in quanto tutti i momenti sono legati e aiutano alla ricezione del valore dell’intera esperienza.
Il pomeriggio inizia alle 14.15 con il pranzo cucinato in oratorio secondo precise norme legate all’attuale situazione sanitaria, il tempo libero fino alle ore 15.00; dalle ore 15.00 fino alle 16.30 il tempo dello studio guidato dagli educatori; alle ore 16.30 la merenda e l’accoglienza della sezione D che ha orario scolastico pomeridiano aggiuntivo; dalle ore 17.00 alle ore 18.00 il momento formativo di catechesi e confronto. Si concluderà il tutto alle ore 18.15.
L’anno sarà incentrato su una figura di santità adolescente che la Chiesa eleva agli onori degli altari: il Beato Carlo Acutis, ragazzo milanese morto all’età di 15 anni e la cui vita è una continua provocazione per tutti.
Durante l’anno le proposte cercheranno di essere molteplici: dalla valorizzazione delle amicizie all’organizzazione del tempo insieme, dall’imparare a vivere le emozioni e la propria affettività al cercare di leggere tutto alla luce della Parola di Dio, dalla proposta della preghiera alla riscoperta della partecipazione alla santa Messa domenicale, dall’accorgersi del mondo che ci circonda al concedersi all’esercizio della carità attraverso gesti precisi e concreti.
Esperienze imperdibili che desideriamo proporre, per accompagnare i ragazzi ad aprire gli occhi alla vita, talora insidiosa, per accompagnarli in un’appropriazione personale e personalizzata dell’incontro vivo con Gesù dentro il vissuto della Chiesa e della comunità parrocchiale, fatta di volti e storie, in cui tutti noi siamo immersi.