Affidiamoci alla SS. Madre di Dio, Madre della Misericordia, per corrispondere con gioia e soprattutto obbedienza e fiducia, non ad un proprio sentimento o ad una devozioncina, ma alle stesse parole del figlio di Dio nel momento massimo del suo dono sulla croce, da cui ce la donò come vera Madre. 

Dono visibile della Misericordia, sotto la sua protezione, sotto il suo materno manto, nel Suo Cuore Immacolato, andiamo ai piedi del Santo Altare ove, nell'Eucaristia, l'azione della SS. Trinità Misericordia rende ogni giorno presente e reale la Presenza del Verbo incarnato tra il suo popolo. 

E dall'Altare Santo che è Cristo stesso, in tutte le chiese della terra, come dal suo Cuore Sacratissimo trafitto, sgorga, come un giorno nel deserto dalla roccia, la Vera Acqua che disseta il nostro mondo assetato di Verità, per la vita Eterna. 

 

Il perdono, dalla croce, nella croce, per mezzo della croce, trono regale di Cristo,  è l'eccesso del dono fatto da Dio,  dalla  SS. Trinità Misericordia ai suoi figli. 

Ai piedi della Croce sostiamo in preghiera nella contemplazione e nell'adorazione per questo ineffabile Mistero d'Amore donatoci gratuitamente. Lasciamoci meravigliare da Dio per questo mistero. 

Guardando in alto a Colui che è stato trafitto, lasciamoci inondare dall'inesauribile Acqua viva della Misericordia che sgorga  dalle viscere della SS. Trinità Misericordia attraverso le piaghe di Cristo crocifisso perché tutti, nella libertà, possiamo accoglierla. 

E ricordando le Sue Parole "Quando sarò innalzato da terra vi attirerò a Me e allora capirete che IO SONO" guardando a Lui diciamo: «Ecco GESÙ, l'Agnello di Dio che toglie il peccato del mondo» e poi preghiamo insieme: Gesù, confido in Te. Mio Signore e Mio Dio, per il dono della Tua incarnazione, Passione, Morte e risurrezione contemplo adoro e prego: SS. Trinità Misericordia Infinita io confido e spero in Te! 

 

Nella S. Messa salga al nostro Dio, SS. Trinità Misericordia Infinita, il grazie per l'incommensurabile e massimo Dono che Egli ha fatto a noi creature nell'Incarnazione, Passione, Morte e Risurrezione del Verbo, Nostro Dio e Signore Gesù Cristo, attraverso il quale ci ha riaperto, sovrabbondando nella grazia del perdono, le porte della Vita Eterna in Lui. Dio dona tutto sé stesso per attirarci a Lui, nel Figlio, rivelandoci definitivamente chi egli è.

si fa vicino per non abbandonarci e riattirarci nel suo cuore di Padre, per mezzo del Figlio, nell'agire dello Spirito nella vita eterna in lui. 

Ed ecco il dono più grande: LA RISURREZIONE, la possibilità, rimanendo in Lui di non morire mai per la Vita Eterna.