8 settembre 2021
1. Preghiera e breve riflessione
Lettura di un brano della lettera dell’Arcivescovo, del Vangelo del giorno e dell’omelia del giorno dell’Arcivescovo, che sottolinea l’esortazione “non temere”.
Ci dobbiamo porre la domanda “come mi sono sentito parte di questa comunità?” in questo tempo così particolare e faticoso.
Il sottotitolo della lettera pastorale “La grazie e la responsabilità di essere chiesa” ci esorta ad essere responsabili nel mettere a frutto le nostre capacità.
2. Presentazione del nuovo Vicario decanale don Matteo Rivolta e conoscenza del progetto per i giovani (Riflessioni e proposte).
Avrà il compito di seguire la pastorale giovanile del decanato, e la pastorale della carità.
Celebrerà diverse messe ad Arcisate e Brenno, ma dovrà anche celebrare a rotazione le messe principali delle altre parrocchie per poter incontrare i giovani.
Esposizione del progetto:
- Non dobbiamo spaventarci se gli oratori sono vuoti, non deve però essere una scusa a non impegnarci ma uno stimolo ad essere sempre più missionari (Mons. Delpini dice che l’Europa non è più a maggioranza cristiana).
- Come nel progetto dell’oratorio steso gli anni sorsi, dobbiamo essere aperti verso l’esterno ed in particolare alle relazioni interpersonali.
- Occorre che ai ragazzi si offra un’esperienza di casa accogliente, e questa è responsabilità di tutta la comunità, con lo scopo tenere vivo il “foco dentro” che ci ha ricordato mons. Delpini durante la sua visita. Occorrono proposte che aiutino i ragazzi a sentire l’oratorio come casa, a fare gruppo e quindi crescere personalmente ed in gruppo nel darsi da fare per gli altri.
- Per don Matteo la convinzione maturata nelle esperienze di comunità pastorali vissute è quella che non si deve omologare nessuno, ma le differenze, i talenti di ogni realtà possono diventare tesoro se messi in comune.
- Servirà pazienza durante questo percorso, ma anche la sapienza di saper accogliere i frutti anche inaspettati
- I primi passi concreti saranno degli incontri per ascoltare le varie realtà del decanato, e poi verrà costruito il progetto vero e proprio.
- Sarà presente anche una educatrice inviata dalla diocesi che seguirà in particolare i cammini degli oratori e della loro animazione.
Condividendo con il vicario episcopale si sono scelte due figure per seguire l’ambiente oratoriano:
- Filppo Ferrarotto per Brenno, che seguirà anche l’educazione degli adolescenti
- Manuel Roccamo per Arcisate, che seguirà anche l’educazione dei preadolescenti
I due referenti chiedono 3 indicazioni per gli oratori, da una breve discussione sono usciti:
- Accoglienza ed ascolto sia dei ragazzi che delle giovani famiglie
- Non omologarsi
- Vivere esperienze concrete
Tommaso Resteghini e Vanessa seguiranno invece i 18-19enni, per un percorso di discernimento. Dai 20 ai 30 anni saranno seguiti da Marco Aimini e Brusa Alberto.
3. Sguardo alla proposta pastorale del Vescovo
Il titolo “unita, libera, lieta” ci indica il modo in cui dobbiamo testimoniare il Vangelo.
Il primo aggettivo ci ricorda che tutte le comunità hanno delle discussioni, degli attriti, ma la nostra fede si deve esprimere nel volerci bene, Gesù ha chiesto “che siano una cosa sola”; questa unità la dobbiamo esprimere in modo più ampio, guardando il mondo che ci sta attorno e lì dobbiamo essere missionari.
Il secondo aspetto “libera” cioè libera di vivere la fraternità e libera di annunciare il Vangelo. L’ultimo aspetto “lieta” quando condivide la gioia di essere comunità.
4. Consegna del calendario pastorale 2021/2022
5. Varie ed eventuali
Esperienza dell’oratorio settembrino per i ragazzi delle medie, l’idea è nata un po’ per caso ed ha ottenuto un buon riscontro, anche di ragazzi delle superiori che hanno dato una mano ad animare.
Nonostante l’aria di scristianizzazione nell’incontrare alcune persone si trova ancora il fuoco vivo sotto la cenere, e dal confronto nascono delle riflessioni importanti.
La visita delle famiglie non sarà fatta solo per il periodo natalizio ma distribuita su tutto l’anno, avvisiamo le famiglie.
Cantieri aperti:
- Si sta sbloccando la situazione a Velmaio per i lavori di restauro, ed anche la donazione da Cantello ad Arcisate della chiesetta
- Per i canali dell’Useria è stato fatto in parte la sostituzione dei canali; la parte che necessità il ponteggio verrà fatto l’anno prossimo.
- Altare della basilica è stato fatto un nuovo progetto e si attendono i vari via libera dalle autorità.
