Desidero condividere la preghiera di suffragio e di riconoscenza di coloro che hanno conosciuto, stimato, amato don Luigi Sacchi.
Il mio incontro con lui risale agli anni della mia adolescenza, quando don Luigi era educatore della comunità del liceo del Seminario Arcivescovile. Ho avuto poi occasione di condividere il ministero di educatore nei seminari minori e ho avuto contatti diradati, ma significativi negli anni del suo ministero parrocchiale nelle comunità che ha servito.
Ha messo al servizio della Chiesa quella sapienza e dedicazione educativa, caritativa, pastorale unendo intelligenza, competenza, autorevolezza, buon senso e generosità, con il suo stile burbero e affettuoso, capace di essere sempre presente e capace di farsi da parte per promuovere le responsabilità degli altri.
Nella carità verso le persone bisognose e fragili ha avviato forme di accoglienza, di servizio, di promozione che hanno offerto a molti sollievo, incoraggiamento e occasioni di impegno e di festa.
Ora viene accolto dal Signore mentre un coro di amici canta la gratitudine: “Ho avuto bisogno e mi hai aiutato, ero solo e mi hai fatto compagnia. Entra dunque nella festa del tuo Signore”.
Mons. Mario Delpini